🧰 kSC #15: 50 milioni di competitor...
50 milioni.
È il numero di creator nel mondo, secondo le ultime stime.
Considera che I cittadini italiani sono tipo 60 milioni.
Insomma, i numeri della creator economy sono grandissimi.
E c'è un botto di competizione.
Così tanta che potresti pensare "con tutta sta competizione, dove vado?".
In tal caso però, faresti un grande errore.
TL;DR
la creator economy non è una scatola chiusa
Una risorsa per la tua audience building
Una risorsa per la tua produttività
Una risorsa per la tua monetization
Il tempo di lettura previsto è: 3 minuti e 35.
Ehi ciao 👋,
questo è il numero 194 del Kit di Sopravvivenza per Creator.
E oggi ti rivelerò come annullare la competizione.
Oggi non leggerai di me.
Leggerai cose riguardo altre persone.
Altri creator, molto più grandi e capaci di me.
E no, parlare di loro non è un rischio.
Perché ho trovato un modo per annullare la competizione.
Ho capito una cosa fondamentale.
LA CREATOR ECONOMY NON È UNA SCATOLA CHIUSA
È una cosa che ho capito qualche tempo fa.
In realtà non vale solo per la creator economy, ma questo è un altro discorso.
Il fatto è che al centro della creator economy c'è una sola cosa: l’attenzione delle persone.
E questa non è una risorsa finita.
Non ci sono scorte di attenzione che stanno per finire.
Quindi, non sono in lotta con nessuno per ricevere la tua attenzione.
Anzi, quello che ci lega di più ad un creator non è l’attenzione che questi è in grado di prendere per sé ma è il modo in cui lui è in grado di aiutarci.
E, per aiutarti in questa settimana di Black Friday, perché non consigliarti altri tre creator ch ti potranno aiutare?
Ecco i tre creator che più mi hanno aiutato.
Justin Welsh;
August Bradley;
Pieter Levels.
JUSTIN WELSH
È quello che mi ha mostrato la fattibilità della vita da creator!
Anzi, non si è fermato a questo.
Prima di scoprire il suo profilo Linkedin, il suo corso e la sua newsletter, non avevo idea di tante cose.
In particolare, non avevo idea di come rendere la produzione di contenuti qualcosa di sostenibile.
Non avevo mai pensato ad integrare Notion con la creazione dei contenuti e crearne così un sistema.
AUGUST BRADLEY
Considerando la sua chioma fluente così simile alla mia, non poteva che essermi simpatico.
E basta.
È l’unico motivo per provare simpatia verso August.
Perché se guardi il suo Youtube finirai in un rabbit-hole fatto di Notion, produttività e systems thinking a livelli da vero nerd.
Insomma, se non fosse per lui il mio utilizzo di Notion sarebbe molto meno efficace.
PIETER LEVELS
Hai presente il build in public?
Senza di lui non mi sarebbe mai venuta l’idea di essere così trasparente con i miei progetti.
Forse non rientra al 100% nella definizione di creator (lui si definisce Indiepreneur) ma questa è semantica.
Alla fine dei conti, passa da un progetto all’altro e lo fa in pubblico.
Quello stesso pubblico poi contribuisce al successo del progetto oppure no.
È la dimostrazione pratica che i template Notion non sono la sola cosa da creare per essere un creator, anzi.
Eccoli qua.
3 creator, molto più esperti e capaci di me.
E no, non sono in competizione con loro.
Non credo di correre alcun rischio nel suggerirti di seguirli, acquistare i loro prodotti o che ne so.
Perché so che se lo farai, sarai felice della scelta!
E così vinceremo tutti!
Direi che per oggi è tutto, buona settimana e beccati le risorse.