LA TUA ANNUAL REVIEW, senza troppi casini

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Hai mai provato a fare una **Annual Review**?

È uno strumento potentissimo, che ti permette di **ragionare sugli ultimi 12 mesi e di pianificare i prossimi 12**.

Solo che è un casino crearla.

Ed è un altro grande casino farla.

Perché ci vuole un **sacco di tempo e tanta riflessione**.

Fidati, ci sono passato più volte.

E per questo ho creato **Easy Annual Review** per risolvere per te almeno il problema del **tempo**.

Magari non fai la tua Annual Review.

O magari la fai ma su fogli di calcolo e/o documenti vari.

Oppure la fai ma senza vederne gli impatti sulla tua vita quotidiana.

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Con **Easy Annual Review**, potrai:

*   risparmiare tutto il tempo che sprecheresti a creare la review da 0;

*   rendere la Review davvero utile perché avrà impatto sulla tua vita quotidiana;

*   raggiungere i tuoi obiettivi annuali, per davvero;

Inizia subito a utilizzare Easy Annual Review e ottieni il massimo dalla tua revisione annuale.

Provalo ora e trasforma la tua revisione annuale in un processo semplice e organizzato.

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PS:

**Easy Annual Review è in pre-lancio.**

tu che leggi Kit di Sopravvivenza per Creator potrai inserirti nella waiting-list (inserendo il tuo indirizzo e-mail nel form qui sotto o sopra) e quando lancerò il template nei prossimi giorni, lo saprai subito.

**I primi 10 a iscriversi, riceveranno il template GRATIS.**

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## **👥 UNA RISORSA PER FARE AUDIENCE BUILDING**

C’è una cosa importante da ricordare quando crei qualcosa.

Ed è importante per capire quanto potenziale di successo avrà.

​[A chi interessa?](https://twitter.com/jspector/status/1608953455250661376)



## **🚀 UNA RISORSA PER LA TUA PRODUTTIVITÀ**

Sei ancora in vena di previsioni e lezioni?

​[Allora beccati anche queste](https://www.justinwelsh.me/e/BAh7BjoWZW1haWxfZGVsaXZlcnlfaWRsKwi38jB%2BAgA%3D--39f460dfe6545309d8232a46a66af297b086647a?skip_click_tracking=true)

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## **💸 UNA RISORSA PER LA TUA MONETIZATION**

Quali sono i prerequisiti per fare monetization?

​[Eccoli qui](https://twitter.com/jonbrosio/status/1609187680302125057)​


## **🚀 E QUANDO VORRAI, ECCO COME TI POSSO AIUTARE**

1.  Puoi scaricare **Easy Second Brain** e rendere il tuo Notion meno caotico.
    ​[**Lo trovi qui.**](https://danieledamico.gumroad.com/l/easy-second-brain)​

2.  Puoi scaricare **Easy Content Strategy** ed usare il mio sistema per creare contenuti.
    ​[Lo trovi qui.](https://bit.ly/ecs-kit-creator)​

3.  Possiamo fare una **call sul tuo spazio Notion**.
    ​[Prenotala qui.](https://danieledamico.gumroad.com/l/easy-notion-workspace)



Che sensazione provi quando concludi un task e **metti quella X nella to-do list**?

Bella vero?

E cosa provi quando fai la stessa cosa, ma per il task successivo?

Sempre bella, anche se forse un po' meno, vero?

Ma ti sei mai fatto una domanda?

Che succede se l'obiettivo per cui stai eliminando così tanti punti dalla tua task list, fosse un **obiettivo che non vuoi davvero**?

***

**TL;DR**

*   Come NON diventare un robot?

*   Una risorsa per la tua audience building

*   Una risorsa per la tua produttività

*   Una risorsa per la tua monetization

**Il tempo di lettura previsto è:** 5 minuti e 24.

***

Ehi ciao 👋,

questo è il numero 20 del **Kit di Sopravvivenza per Creator**.

Ed oggi ti racconterò **come NON diventare un robot.**

<br />



La fine dell'anno è sempre un periodo di **riflessioni**.

Fatti un giro su un social a caso.

Decine di post di persone la cui vita non ti riguarda neanche un po' e che condividono il loro fantastico anno di cui non ti importa neanche un po'.

C'è da dire però che riflettere sulle vicende dell'ultimo anno è utile.

Ti permette di **ragionare su quanto fatto e ti permette di impostare una direzione per il futuro**.

Ma anche più di questo: **ti evita di diventare un robot**.

Ti evita di diventare una macchina da task, che li esegue ed elimina dalla sua lista personale, senza sapere l'obiettivo per cui lo fa.

E se si chiede "Perché l'ho fatto?", si rompe.

Parlo per esperienza, mi ci sono trovato anni fa in questa situazione.

Ed è così che ne sono uscito.

​

## COME NON DIVENTARE UN ROBOT?

La soluzione è semplice: **devi essere consapevole**.

Devi solo chiederti perché fai quello che fai, a cosa punti ecc.

Ma sapere la soluzione non basta, quello che serve è **l'esecuzione**.

Perché non ero in grado di rendere la mia esecuzione più consapevole?

*   perché non sapevo cosa chiedermi;

*   non sapevo dove chiedermelo;

*   non sapevo come chiedermelo.

E nel tentativo di risolvere questi dubbi ho scoperto l’esistenza dei **Review Cycles**.

Che in questo periodo di fine dell’anno ed inizio dell’anno prossimo, prendono la forma di **Annual Review**.

Ed ecco come strutturare la tua Annual Review per il 2023.

​

### COSA CHIEDERSI NELL'ANNUAL REVIEW?

Diciamoci la verità, la ciccia dell’Annual review è proprio in questo punto.

Quello che ti chiedi (e cosa rispondi) è ciò che ha più **impatto** nel definire una direzione per i tuoi prossimi 12 mesi.

Per questo è importante definire una **struttura** e capire quali domande ha senso porsi.

Sull’argomento ci hanno ragionato tante persone: da **Ali Abdaal**, ad **August Bradley** fino a **Sahil Bloom**.

Ed è proprio la struttura di Sahil che seguo.

Analizza gli ultimi 12 mesi e pianifica i prossimi da questi punti di vista:

*   **Big Goals**: verso quali obiettivi grandi ed a lungo termina hai lavorato?
    Quali hai raggiunto?
    Quali non sono più validi? Quali nuovi Big Goals sono emersi e vorresti raggiungere?
    ​
    ​*Esempio: raggiungere i 1000 iscritti a questa newsletter nel 2023
    ​*

*   **Checkpoint Goals**: ora che hai definito i Big Goals, analizzali e rendili più semplici.
    Scomponi i Big Goals in obiettivi più piccoli, definiti e raggiungibili.
    ​
    ​*Esempio: raggiungere 500 iscritti entro giugno 2023
    ​*

*   **Daily Systems**: queste sono le azioni che, fatte di giorno in giorno, ti permettono di raggiungere prima i Checkpoint Goals e poi i Big Goals.
    ​
    ​*Esempio: scrittura newsletter quotidiana e newsletter settimanale
    ​*

*   **Anti-Goals**: cosa NON vuoi che accada nel tuo percorso per raggiungere i Big Goals?
    È importante farsi questa domanda, perché arriverai al punto in cui dovrai darti delle priorità e così non andrai in tilt.
    ​
    ​*Esempio: non permettere alle mie altre attività di farmi trascurare la newsletter*

*​*

### DOVE FARE L'ANNUAL REVIEW?

La risposta a questa domanda è semplice: **utilizza lo strumento con cui gestisci le tue attività quotidiane**.

Visto che io gestisco la maggior parte delle mie attività su Notion, è su **Notion** che faccio l’Annual Review.

Ma questo non significa che tu debba fare lo stesso: è più importante fare l’Annual Review che farla su Notion.

Ecco **altri tool** che potresti utilizzare:

*   Obsidian;

*   Roam Research;

*   Tana;

*   Evernote;

*   Todoist.

Se posso darti un consiglio però, ti direi di scegliere un tool che ti permette di **costruire sistemi**.

Solo in questo modo potrai cogliere al 100% i vantaggi e l’impatto positivo che l’Annual Review avrà sulla tua vita.

​

### COME FARE L'ANNUAL REVIEW?

Anche in questo caso, **fatto è meglio che perfetto**.

E l'importante è fare la tua annual review entro le **prime settimane di gennaio**, altrimenti perdi la motivazione.

Su Evernote puoi anche creare una semplice lista.

Mentre su Notion puoi creare un **sistema più complesso**, come quello che nel corso degli anni ho creato io.

​![](https://embed.filekitcdn.com/e/cdkvYa3enxKN3USgaH1Ddk/ojq8c7koUxUegCyztzb5V9/email)

![](https://embed.filekitcdn.com/e/cdkvYa3enxKN3USgaH1Ddk/54YL7YwwdceezkUjJTHBtA/email)​

Poi, ci sono tante altre **regole** che potresti seguire per fare la tua Annual Review.

Ci sono tante domande che ti potresti fare.

Ma la cosa più importante, fidati che ci sono passato, è proprio quella di farla.

Tra **complessità e semplicità scegli la seconda**: non deve essere nulla di figo, complesso o perfetto, deve essere qualcosa di utile!

​

Ora, non ti posso dire che facendo l'Annual Review il tuo anno sarà fantastico e raggiungerai i tuoi obiettivi.

Te lo auguro, ma non te lo posso promettere.

Posso dirti però che con un Annual Review in tuo supporto, sarai in grado di affrontare qualsiasi progetto del 2023 con la consapevolezza necessaria per trarne il meglio.

In più, dato che voglio aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi ho pensato una cosa.

Ho pensato di prendere la struttura della mia **Annual Review** e renderla un **template**.

Così non avrai scuse o problemi a farla, li avrò già risolti io per te!

**Clicca il pulsante** qui sotto e vedrai.

Detto questo, per oggi è tutto, buon 2023 e beccati le **risorse**.

Daniele


🧰 kSC #20: un 2023 da umano

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## **👥 UNA RISORSA PER FARE AUDIENCE BUILDING**

In tanti ne hanno parlato, senza dire qualcosa di davvero utile.

​[Questa invece è la dimostrazione più pratica dell’impatto che l’AI può avere sulla produzione di contenuti](https://twitter.com/levelsio/status/1606352344404328449).

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## **🚀 UNA RISORSA PER LA TUA PRODUTTIVITÀ**

Non importa se sei un creator o chissà cosa.

Di sicuro sarai abbonato a servizi vari.

​[E questo potrebbe essere il modo migliore per non prenderne il controllo.](https://mysubscribe.app/)

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## **💸 UNA RISORSA PER LA TUA MONETIZATION**

Monetizzare i contenuti.

È la sfida più grande di un creator.

​[E questa è una delle strategie che puoi utilizzare per raggiungerla](https://twitter.com/thatroblennon/status/1601646513142235136).


13 a 1.

È il numero di persone che ha scommesso sulla vittoria di Notion contro Tana.

Qualche giorno fa ho pubblicato un sondaggio sul mio profilo Linkedin.

Uno che chiedeva alle persone quale tool avrebbe vinto in un confronto tra Notion e Tana.

E la risposta è stata palese.

Sembra che tutti siano convinti che Notion vincerebbe un confronto con Tana.

Ma è proprio così?

***

**TL;DR**

*   Ha senso confrontare Notion con Tana?

*   Una risorsa per la tua audience building

*   Una risorsa per la tua produttività

*   Una risorsa per la tua monetization

**Il tempo di lettura previsto è:** 3 minuti e 40.

***

Ehi ciao 👋,

questo è il numero 222 del Kit di Sopravvivenza per Creator.

Ed oggi ti racconterò quale tool vince tra Notion e Tana.

​

Il second brain.

È stata la prima cosa che ho cercato di costruire su Tana.

Ed è anche la cosa cui torno più spesso su Notion.

Perché col Second Brain riesci a dare struttura al tuo sistema di note: sai dov’è quello di cui hai bisogno, a cosa è collegato ecc.

E visto che volevo fare un confronto tra Notion e Tana, aveva senso paragonarli in un campo comune.

Fin dall’inizio però, ho notato una cosa.

​

## HA SENSO CONFRONTARE NOTION CON TANA?

È una cosa che noti fin dal primo momenti in cui accedi a Tana.

La sua esperienza di utilizzo, la UI e tutto il resto, ti ricordano tool come come Obisidian o Roam Research.

E ci sta.

Perché il concept alla base di Tana è proprio quello di trovare un punto di incontro tra Notion e Obsidian.

Si tratta dei tool che meglio rappresentano i diversi modi di gestire le note personali: quello dell’architetto e quello del botanico.

E Tana cerca di fornire agli architetti un tool botanico ed ai botanici un tool da architetti.

Insomma, cerca di andare a prendere gli utilizzatori di Notion che vorrebbero un po’ più di Obsidian e quelli di Obsidian che vorrebbero un po’ più di Notion.

Io rientro proprio in questa prima categoria: utilizzo Notion e ci vorrei un po’ più di Obisidian:

*   Vorrei che Notion ti permettesse di contare i caratteri di scrittura, proprio come fa Obsidian;
*   Vorrei che Notion ti permettesse di far scontrare le idee con la facilità visiva che ti garantisce Obsidian;
*   Notion però è un tool diverso e spostarsi troppo verso le funzioni di Obsidian sarebbe un danno.

E lo stesso vale per Obsidian.

Per questo, Tana potrebbe avere senso.

Solo che c’è un problema.

​<br>

### IL PROBLEMA DI CONFRONTARE NOTION CON TANA

Notion è un prodotto in una fase di vita molto più avanzata rispetto a Tana.

Tana è in early access, è un bambino,

E sarebbe folle aspettarsi delle funzioni che manco Notion aveva al momento della sua uscita.

Quindi su Tana non troverai, per ora, API, integrazioni varie (come quella con Readwise) ecc.

Sono tutte cose che Notion ha implementato nel tempo e che ora Tana non ha.

Si tratta però di cose che io utilizzo tutti i giorni e che mi impediscono di concepire Tana come strumento principale.

​<br>

### IL GRANDE VANTAGGIO DI NOTION

C’è un’altra cosa che noti, fin da subito.

Almeno per me, Tana è più difficile di Notion.

Per riuscire a costruire il Second Brain su Tana ci ho messo qualche ora.

Su Notion ce ne metti al massimo una, senza ragionare troppo sul sistema in sè.

C’è da dire però che Tana, già ora e nonostante la sua tenera età, ha una community di nerd appassionati del tool che creano corsi (gratuiti) e strumenti per aiutare gli altri utenti.

Strumenti che lo stesso Tana ti fornisce fin da subito al primo accesso.

Insomma, Notion è molto più immediato, facile e veloce di Tana.

E lo era anche ai primi tempi, anche se privo delle funzioni di Tana.

Tale complessità cela però un vantaggio.

Ti permette di fare cose molto più fighe ed utili rispetto a quelle che ti permette di fare Notion.

Solo che le devi capire e per riuscirci devi studiare.

​<br>

### L’ALTRO GRANDE VANTAGGIO DI NOTION

Non so se questo sia un punto di vista personale oppure oggettivo.

C’è da considerare però che tutti quelli che ho sentito avvicinarsi a Notion mi hanno detto che il suo design è bello ed invitante.

Ed io lo confermo.

Adoro il design di Notion.

E Tana, al momento, ne è una versione più scheletrica, meno simpatica e di molto meno impatto.

​<br>​

Quindi, per concludere, questo confronto chi lo vince?

Non lo so.

Come ti ho detto, non si può mettere a confronto diretto i due tool.

Ma ti posso dire al verificarsi di quali condizioni dovresti valutare l’utilizzo di Tana:

*   Se ti piace l’idea di poter costruire quello che vuoi, come (e forse meglio di) Notion.

*   Se non hai bisogno di utilizzare integrazioni, API o altre funzioni più mature.

*   Se del design del tool, allo stato attuale, non ti importa per nulla.

*   Se vuoi mettere le mani su un tool complesso e con del potenziale fin dall’inizio.

Ed è proprio per questo che io stesso utilizzerò Tana.

80% Notion e 20% Tana.

Lo studierò, analizzerò e ci farò cose.

Ma altre cose, quelle più importanti, continuerò a farle su Notion.

Come l’ultimo template che ho creato!

Si chiama Easy Linkedin Algorithm e metterà il turbo al tuo Linkedin.

Tutti quelli che hanno acquistato Easy Content Strategy possono aggiornare il loro template e troveranno Easy Linkedin Algorithm all’interno.

Se invece non lo hai ancora acquistato, lo puoi fare con uno sconto del 50%.

Ti basta cliccare sul pulsante qui sotto.

Detto questo, per oggi è tutto, buon Natale e beccati le risorse.

Daniele
