🧰 kSC #62: Notion + Memo culture =

“Bella idea, Dani, facciamo una call!”

È una delle frasi che la mia socia Beatrice pronuncia più spesso, anzi no, pronunciava.

Perché parlo al passato? Cos’è successo?

Niente di che, non ti preoccupare.

Solo che Beatrice non dice più quella frase, abbiamo preso una decisione.

In Notion Builders non ci sono più call inutili, in Notion Builders c’è una memo culture.

Ed è con Notion che l’applichiamo.

TL;DR

• Notion + Memo Culture = - Call

• Il ROI dei fallimenti;

• È sempre un problema di priorità;

• Quanti soldi sono abbastanza soldi?

Il tempo di lettura previsto è: 4 minuti

Ok, facciamo le cose con calma.

La memo culture si ha quando un’azienda preferisce la comunicazione scritta a quella orale.

E non parlo per forza di e-mail, parlo soprattutto di di documenti, memo, cose che richiedono una scrittura dettagliata e lettura concentrata.

Lo scopo di avere una cultura simile è favorire le decisioni strategiche perché la scrittura aiuta il pensiero, come accennavo qui.

E devo dire la verità, mi è sempre sembrato difficile implementare una cultura del genere.

Poi ho realizzato che Notion poteva risolvere le difficoltà da me ipotizzate e abbiamo portato la memo culture in Notion Builders.

Abbiamo seguito queste 3 regole:

• Ti devi sedere (ma non per forza) e devi scrivere, tanto

• Devi gestire l’archivio di quello che scrivi

• Dopo aver scritto, devi agire

Ed ora te le spiego meglio.

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Ti devi sedere (ma non per forza) e devi scrivere, tanto

Ok, c’è una cosa a cui proprio non puoi rinunciare: la scrittura.

Devi scrivere, tanto.

Chiariamo, puoi farlo dove vuoi e come vuoi: su carta e penna, in piedi oppure su tool diversi da Notion.

Non conta il modo, conta il cosa.

E per capire il cosa, ti basta fermarti qualche secondo prima di prendere una decisione.

Ti fermi, apri il tuo laptop e cominci a scrivere.

So che può sembrare una sfida difficile, ma qui puoi leggere qualche trucchetto per facilitarla.

Ti basta applicare quelle domande alla tua decisione ed il gioco è fatto.

Inizierai a ragionare in modo lucido e così scriverai il documento di cui hai bisogno.

Tutto qui.

Devi solo scrivere, non importa il come, importa solo il cosa.

Io, per esempio, scrivo la prima bozza di documenti su Obsidian (che preferisco a Notion per esperienza di scrittura) e quando è pronta alla condivisione, la passo su Notion.

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Devi gestire l’archivio di quello che scrivi

Quando il documento arriva su Notion, comincia il suo viaggio.

Nel momento in cui lo condividi, quel documento diventa una risorsa con un grande valore.

Devi dare una casa stabile a quel documento e devi fare in modo che qualcuno lo legga.

È qui che entra in gioco Notion e la Document’s Inbox che abbiamo creato.

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Si tratta di una dashboard Notion in cui, sfruttando le assegnazioni di un documento, io e Beatrice possiamo vedere con facilità quali sono i documenti che dobbiamo visionare.

Guarda l’immagine qui sopra, nella colonna di sinistra ci sono i documenti che devo rivedere io e che Beatrice ha scritto nei giorni precedenti.

Nella colonna di destra ci dovrebbero essere i documenti che ho scritto io e che Beatrice deve rivedere.

Ma Beatrice è molto precisa e come puoi vedere li ha già letti tutti.

Li ha letti, ha commentato, poi ha messo un tag ed i documenti sono spariti.

Tutto visibile a me, tutto visibile a lei (in modo speculare).

Tutto nella stessa schermata.

Tutto recuperabile, sempre.

Una casa sicura per le nostre decisioni.

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Dopo aver scritto, devi agire

Ok, scrivi un documento, lo condividi, lo gestisci e poi che succede?

Finisce tutto lì?

Per niente, quello che hai scritto deve diventare oggetto di discussione e magari di azione.

Ma come?

Con la creazione di task all’interno del documento!

Puoi creare un semplice template che gestisce i documenti e al suo interno puoi inserire queste cose qui:

• le domande per farti ragionare;

• un accesso al database dei task;

• un accesso al database dei progetti.

In questo modo, dopo qualche commento, tu e il tuo team potete prendere decisioni e poi potete passare all’azione assegnando task e progetti rilevanti.

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Fidati, avere una memo culture porta parecchi vantaggi.

In fondo, credo ci sia un motivo se aziende come Amazon, Notion e tante altre, adottano questo tipo di cultura.

Come al solito se vuoi una guida più precisa su come usare Notion per la memo culture nella tua azienda, basta che rispondi a questa email e chiedi.

Detto questo, per oggi è tutto, buona settimana e beccati le risorse.

Daniele